Ma che cosa penseresti se ti dicessi che quelle stesse due righe sono più che sufficienti a permetterti di costruirli, il tuo romanzo o il tuo racconto, in barba a tutti i complicatissimi metodi per strutturare una storia, compresi quelli che insegno io nei miei corsi?
Il nocciolo è semplice: se riesci a condensare in sole due frasi la storia che potresti raccontare in trecento pagine, allora sei in grado di usare questo metodo per scrivere tutta la tua storia senza intoppi.
Magia?
Nient'affatto: si tratta solo di definire gli elementi essenziali della tua storia, distribuendoli nelle due frasi, e poi espanderle in unità più voluminose, dalle frasi ai paragrafi, dai paragrafi ai capitoli, dai capitoli al romanzo.
È una versione zip del metodo che insegno in Tutto sulla trama: provalo subito, perché è di immediata applicazione.
Quali sono gli elementi essenziali della storia che vuoi raccontare?
- La situazione di partenza: si tratta proprio del punto dal quale si dipana la storia, che può essere innescata da una novità, un incontro, una minaccia. In ogni caso, un cambiamento.
- I personaggi: o meglio, il personaggio. Nelle due frasi di partenza, infatti, non è fondamentale descriverli tutti, basterà il protagonista e qualche allusione agli altri.
- Lo scopo: per che cosa si batte il tuo personaggio? Dove vuole arrivare? Ha deciso di ottenere qualcosa o si è trovato in un guaio e vorrebbe soltanto uscirne?
- Gli antagonisti: stesso discorso dei personaggi, per ora basta un solo avversario. Chi mette i bastoni tra le ruote al tuo protagonista?
- Disastro imminente: che cosa tiene col fiato sospeso il lettore? Ovviamente la possibilità che il personaggio non raggiunga il suo obiettivo e che da ciò consegua un disastro immane.
Usa questo elenco come fossero domande e rispondi nel modo più breve possibile.
Una volta compilato il mini-elenco, dovrai inserire gli elementi in questo modello-base:
(Il personaggio) è in (situazione di partenza) e vuole cambiarla. Vuole raggiungere (scopo) che sarebbe il massimo, ma (antagonisti) si mettono di mezzo e spingono verso (disastro imminente).
Prendiamo una storia qualsiasi e ricaviamone gli elementi essenziali, in base a questo schema.
- Situazione: la nonna di Cappuccetto Rosso ha bisogno di cibo
- Personaggio: Cappuccetto Rosso è il nostro personaggio
- Scopo: attraversare incolume il bosco e portare il cibo alla nonna
- Antagonista: il lupo
- Disastro: la bambina e la nonna potrebbero diventare sostanze nutritive per il lupo
Tralasciamo il fatto che la questione di questa storia è stata molto combattuta e che esistono varie versioni, ora più crudeli e ora più salvifiche.
Cerchiamo invece di costruire le nostre due righe.
(Situazione) Quando sua madre le chiede di portare il cibo alla nonna, (personaggio) Cappuccetto Rosso (scopo) decide di incamminarsi nel bosco.
Riuscirà a raggiungere la casa della nonna se (antagonista) il lupo ci si mette di mezzo (disastro) e tenta di mangiarsele tutte e due?
Il sistema funziona perché ti permette di elaborare i cinque elementi a partire da uno qualsiasi di essi, per poi pensare agli altri quattro in modo da formare un insieme coerente.
Come proseguire?
Non devi far altro che prendere ognuna delle frasi e trasformarla in una unità superiore: dalla frase al paragrafo, dal paragrafo al capitolo.
Ogni volta che prepari il passaggio dalla misura più piccola a quella più grande, riprendi lo schema dei cinque elementi e compilalo di nuovo, stavolta però inserendo descrizioni sempre più ampie che ti aiuteranno a strutturare prima il paragrafo, poi le scene, poi i capitoli, fino ad avere il tuo racconto finale.
Prova e facci sapere nei commenti se funziona per te e come ti stai trovando!
Se il metodo ti ispira, manda pure al mio indirizzo le tue storie possibili in due frasi per farle conoscere a tutti!
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