Cosa accade quando produci tanto, anzi, troppo materiale per il tuo racconto?
Il rischio a cui ti esponi è scrivere una storia zeppa di dettagli irrilevanti per la comprensione e il godimento del lettore.
Il paradosso sta nel fatto che è un rischio a cui ti esponi proprio se lavori in profondo alla tua storia, facendo un lavoro di ricerca preliminare serio e meticoloso.
Ti trovi tonnellate di materiale davanti, ed è così tanto che non riesci a distinguere le cose veramente necessarie da quelle superflue.
Così, proprio perché sei intelligente e sai scrivere, riesci a giustificarle tutte all'interno del tuo racconto.
Ma così ti trovi tra le mani il classico "mattone".
Diciamo subito che il lavoro di ricerca devi farlo e devi farlo così: serio e meticoloso.
Ti devi davvero trovare davanti tonnellate di roba, è giustissimo.
Come fare allora per non "travasare" a scatola chiusa tutto quel materiale nella tua storia, appesantendola come un macigno e rendendola illeggibile?
Pare sia stato Alfred Hitchcock a dire che una storia è come la vita reale, ma privata delle parti noiose.
Certo, questa affermazione insinua che tutti noi a cui piace scrivere pecchiamo in questo senso.
Ma prima accettiamo questa verità e prima risolveremo il problema.
Nessuno scrittore, in corso d'opera, sfugge a questa legge.
Per fortuna, è possibile individuare con agio le parti noiose e tagliarle via.
Sono le parti che non hanno a che fare con il conflitto.
Il conflitto è la parte interessante della storia: i personaggi vogliono qualcosa, o vogliono evitare qualcosa, ma per qualche ragione non ci riescono.
I migliori conflitti, poi, sono quelli nei quali l'impedimento non arriva dall'esterno ma dal personaggio stesso, come quando un poliziotto deve indagare su qualcuno di cui si è sempre fidato, o quando una donna si innamora di qualcuno che non fa parte della sua cerchia sociale e si sente in colpa verso i suoi familiari.
Dunque, il passo numero uno è senz'altro fare una ricerca corposa.
ma il passo numero due è conservare solo ciò che contribuisce a illustrare il conflitto.
Tutto il resto è noia.
Se ti spaventa eliminare tutti i dettagli irrilevanti, e temi che il tuo "mattone" si riduca a un pezzetto del Lego, allora prendi questo impegno: esamina la tua storia e, per ogni dettaglio irrilevante sforzati di inventarne un altro strettamente legato al conflitto dei tuoi personaggi.
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