Cos'è la poesia - Introduzione all'uso

Questo post è della mia amica poetessa Rovena Bocci che con stima sono felice di ospitare e presentare ai lettori.

Cos’è la poesia?

 La poesia è espressione dell’animo umano, espressione di sentimenti profondi.

La poesia non è mai parola vuota, la parola nasconde altra parola, concentrandosi in un punto.

Quando si dice che la poesia è espressione dell’animo umano, si intende dire che tutto quello che si prova a definire, viene da uno sforzo profondo fatto per far emergere la parte più intima dell’essere.

La poesia racconta quello che nessuno altrimenti vorrebbe dire mai per convenzione, per timidezza o per sgomento, invece per mezzo di essa si espone, dichiara e convince perfino sé stesso!

Nella poesia le parole vengono "pesate" per rappresentare con poco, grandi quantità di emozioni, espressioni, sensazioni.

Con queste premesse, verrebbe da dire che nessuno vorrebbe più farne a meno, di un mezzo così potente come il componimento poetico.

Non è facile essere credibili in così poche parole e rappresentare l’immenso e forse il niente in un colpo solo.

Ad esempio: può capitare di presentarsi a qualcuno con un mazzo di fiori ed un biglietto che non sia precompilato, per un biglietto personalizzato una breve poesia è quello che ci vuole, la poesia è il canto lieve del cuore, racconta di sé prima di raccontarsi.

Prendiamo una poesia breve che ricordiamo, che troviamo precompilata presso lo stesso fiorista, che possiamo utilizzare a campione per averne una traccia d’impianto: stravolgiamola, diamole un senso a seconda la nostra di esperienza di vita, e non il senso di chi ha scritto quella bellissima, straordinaria, ma che non è la nostra esperienza.

Il più bello dei mari

È quello che non navigammo

Il più bello dei nostri figli

Non è ancora cresciuto.

I più belli dei nostri giorni

Non li abbiamo ancora vissuti.

E quello

Che vorrei dirti di più bello

Non te l’ho ancora detto.

(Di Nazim Hikmet)

Basterebbe di questo, soffermarsi sui due ultimi versi, nel senso che:

Tutto quello che

 Vorrei dirti di più bello

Te lo dico con questi fiori

Che profumano come

- la tua fronte, le tue mani, il tuo cuore, il battito delle tue ciglia, i tuoi capelli che sanno di onda di mare ecc. a seconda la nostra fantasia del momento o quello che vogliamo far risaltare dell’altro come caratteristica predominante.

Oppure, facciamoci colpire in particolare da una parola, un passaggio:

Il più bello dei nostri figli

non è ancora cresciuto

se Voi siete una giovane coppia, ed il mazzo di fiori è indirizzato a Vostra moglie che amate.

Che significa il più bello dei figli, forse il più bello dei figli è l’Amore che cresce giorno per giorno alimentato dalla cura di ognuno dei due verso l’altro.

Così comporreste :

Questo mazzo di fiori

al più bello dei nostri giorni d’Amore.

Cogliendo un’idea, un pezzetto di idea che diventa comunque di senso compiuto.

Oppure:

I più belli dei nostri giorni

Non li abbiamo ancora vissuti.

- questo mazzo di fiori,/ mi ricordi di te nei giorni futuri- con un azzardo quasi di rima.

Se il mazzo di fiori è indirizzato ad una anziana moglie, di cui si ha completa adorazione, è l’inno alla vita futura insieme, è l’augurio di poter vivere ancora tanto e tanto con tanto Amore.

Il pezzetto di frase in questo caso si può utilizzare da sola: questa si, è proiettata nel futuro non è già il vissuto di nessuno, possiamo veramente farla nostra ed augurarci che sia.

Grazie a Nazim Hikmet per averci dato modo di far andare la fantasia e stimolato il nostro sentimento per far si che una frase, non sia una piatta frase fatta, e che prenda vita invece con una nostra impronta personale.

La poesia è l’alchimia posta tra la necessità di comunicare e la propria sensibilità.

La poesia/Sa di rose e boccioli./Sa di pane caldo/Appena sfornato.

Cos’è la poesia?

Qualcosa a parole che più convince, più unisce.

Se sarete suadenti, la distanza si azzera, portandovi dritto al cuore dell’altro.

Le parole si traducono in fatti.

Rovena Bocci

rovenabocci@gmail.com