Io ne ho parlato in questo post, e in rete così come nei libri sulla scrittura fioccano i consigli su come svolgere questo... esercizio? Impegno? Pratica? Trucco?
Quando tenti di imprigionare la scrittura libera in una definizione, ti accorgi che non puoi rendere davvero l'idea piena della sua essenza.
Sì, la scrittura libera - ossia scrivere a raffica senza fermarsi e soprattutto senza giudicare ciò che stai scrivendo mentre lo stai facendo - è utile per un sacco di scopi.
- La scrittura libera migliora la tua fluidità
- La scrittura libera accresce la tua creatività
- La scrittura libera scavalca qualsiasi blocco dello scrittore
È tutto vero, è tutto questo ma è molto di più.
Perché chi pratica la scrittura libera ha la possibilità non tanto di scrivere, quanto di liberarsi.
È sull'aggettivo libera che devi concentrarti.
La scrittura libera ti mostrerà la tua vera libertà.
- libertà dalle aspettative
- libertà dai giudizi
- libertà da sé stessi
È uno spazio sacro, che nessun occhio viola e dove nessun contenuto è indegno di essere scritto.
Il foglio diventa un mondo nel quale puoi essere rude, senza freni.
Il foglio è nascosto dai riflettori, nessun lettore può sbirciare, esso è osceno, ossia fuori scena.
E così dovrai scrivere: in modo osceno.
Come?
- scrivendo senza pudore
- scrivendo tutta - dico tutta - la verità
- scrivendo tremende bugie
- scrivendo invettive, deliri e grida
- scrivendo la tua rabbia
- scrivendo la tua debolezza
- scrivendo la tua disperazione
Tutto ciò che hai sempre ritenuto brutto dentro di te merita di essere scritto nello spazio privato della scrittura libera.
Se tutto questo ti sembra da ubriachi, allora ci sei in pieno: scrivere da ubriachi e revisionare da sobri è ciò che ha permesso alla grande letteratura di nascere.
Vedi perché la scrittura libera non è solo un esercizio come tanti?
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