lunedì 14 luglio 2014

Come scrivere un racconto che ipnotizza

Non so se credi all'ipnosi o la ritieni una totale presa per i fondelli, dove sedicenti possessori di fluido recitano - male - l'atto di condizionare finte cavie - amici di vecchia data - che diventano automi nelle loro mani.

Non voglio entrare nel merito della questione, ma di una cosa sono sicuro: la suggestione esiste, ci condiziona, e soprattutto la usiamo costantemente.

Cerchiamo tutti di influenzarci a vicenda per far andare le cose come ci piace che vadano.

Ci sono poi ambiti nei quali la suggestione è pane quotidiano, come l'intrattenimento, la comunicazione e ovviamente la scrittura.

Come nell'ipnosi, nella quale dopo il fatidico a me gli occhi tutto diventa possibile, anche per ipnotizzare il lettore con il tuo racconto tutto dipende dall'inizio.

Che cosa devi fare, dunque, per calamitare gli occhi e la mente di chi legge con le prime pagine della tua storia?


  • Sorprendi: la primissima cosa è fare in modo che la tua storia sia veramente diversa da tutte le altre, costringendo chi legge a creare una nuova categoria nella quale incasellarti; qual'è la svolta migliore che puoi imprimere?
  • Emoziona: il cervello usa le emozioni per distinguere ciò che conta da tutto il resto; allo stesso modo, dalle reazioni di un personaggio alle avversità, il lettore comprende che cosa è importante per quel personaggio; mettilo subito in difficoltà e mostra come reagisce, quali sono le sue paure, i suoi bisogni, per trasmetterli al lettore
  • Punta da qualche parte: che vuol dire mostrare sin dall'inizio dove vuole arrivare il tuo protagonista, di che cosa ha bisogno, che cosa disperatamente sta cercando di ottenere o di evitare
  • Informa: cerca di capire bene quali informazioni sono veramente importanti per il lettore; ne bastano poche, in grado però di orientarlo; per evitare di creare un sovraccarico di informazioni, fai partire la tua storia raccontando subito il tuo personaggio che fa qualcosa, e da lì ricostruisci
  • Entra nei particolari: i particolari sono il principale modo che hai per far vedere al lettore la tua storia, il mondo che hai creato; scegli alcuni dettagli per ogni situazione che rendano quella scena unica
  • Metti zizzania: cioè mostra gli scontri e i conflitti tra i personaggi, falli litigare, contendere, lottare, mandarsi a quel paese; la tua storia deve avere un conflitto fondamentale e dev'essere chiaro già dalla prima pagina
  • Sii credibile: anche se racconti la tua storia con un intreccio complicato e dei salti spazio-temporali, la tua fabula deve avere comunque una logica, gli eventi devono essere collegati da rapporti di causa-effetto, altrimenti il lettore non crederà a ciò che racconti

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